Roma, 5 agosto 2014 – La guerra al ‘tavolino selvaggio’ in Piazza Navona continua. Costretti a togliere i tavolini ben sette locali, tra bar e ristoranti, che per protesta hanno deciso di non aprire l’attività oggi. Dopo il ristorante I tre scalini e il bar Bernini che ieri, in ottemperanza alla decisione del Tar, hanno dovuto sgomberare l’area davanti al locale dai tavolini, oggi anche altri esercizi commerciali hanno fatto la stessa scelta.
Il Tar ha dato infatti ragione al Campidoglio che aveva disposto il ridimensionamento del numero dei tavolini all’aperto in tutta la piazza. Per questo è scattata la clamorosa protesta dei commercianti, che hanno deciso di chiudere. Tra questi lo storico ristorante I quattro fiumi e il Caffè Nettuno. Al momento nella piazza restano aperti tre bar, ma gli esercenti annunciano la possibile chiusura di tutti i locali nella piazza nei prossimi giorni.
“È stato depositato oggi un nuovo ricorso al Tar del Lazio contro il provvedimento del Comune di Roma del 24 luglio scorso, avente ad oggetto la chiusura di un’attività di somministrazione di alimenti e bevande, sita in Piazza Navona, e la riduzione dei tavolini posti sulla stessa piazza con ordine di immediato ripristino dello stato dei luoghi”, annuncia invece il Codacons, precisando che il ricorso è stato presentato dalla società ‘T Navona srl’. “Si tratta un comportamento ‘spregiudicato’ da parte degli esercenti di Piazza Navona, che non vogliono sottostare alle regole fissate dal Comune – afferma il Codacons – Un ricorso assurdo se si considera che la Piazza, grazie alla riduzione dei tavolini, ha incontrato il pieno gradimento di cittadini e turisti, ed è stata finalmente garantita la piena vivibilità dell’area dopo anni e anni di tavolini selvaggi“.
Tavolino selvaggio, Marino: "Nessuna guerra, solo rispetto delle regole" - NewsGO | NewsGO
7 Agosto 2014 @ 09:44
[…] la propria attività commerciale“. Così il sindaco Ignazio Marino torna sulla vicenda dei tavolini selvaggi, con il Tar che ha dato ragione al Campidoglio che aveva disposto il ridimensionamento del numero […]