Roma, 7 agosto 2014 – E’ stato scoperto e arrestato martedì scorso dagli agenti del Commissariato Università, in collaborazione con gli agenti del Commissariato di Polizia di Manfredonia un 26enne originario di San Giovanni Rotondo, studente della scuola di specializzazione per infermieri presso l’Azienda Ospedaliera del Policlinico Umberto I, ritenuto responsabile del reato di truffa e sostituzione di persona. Lo studente, approfittando della sua qualità di tirocinante addetto alla ricezione delle schede contenenti i dati personali ed i recapiti telefonici dei pazienti, in cura presso un ambulatorio dello stesso ospedale, li contattava telefonicamente qualificandosi come infermiere. Per loro prenotava appuntamenti per eseguire esami clinici e al momento di questi li raggirava facendosi consegnare gli oggetti preziosi che avevano indosso, tra cui catenine, anelli e altri oggetti d’oro, dicendo loro che gli sarebbero stati consegnati al termine degli esami. Ma il finto infermiere si dava alla fuga con il malloppo.
Grazie alle descrizioni fornite dalle due anziane vittime della truffa ed alla visione delle immagini registrate dal sistema di videosorveglianza, gli agenti sono riusciti ad identificare il giovane, studente di scienze infermieristiche, al quale i poliziotti del Commissariato di Manfredonia hanno notificato presso la sua residenza di San Giovanni Rotondo l’ordinanza relativa all’obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria in orari prestabiliti.