Roma, 13 settembre 2014 – Truffava i turisti con un metodo ingegnoso: fingendosi un procacciatore di clienti, un mangiava con loro nei vari ristoranti e poi, intascato il conto faceva perdere le sue tracce. Il responsabile, un 52 enne romano, arrestato dai carabinieri della Stazione Roma San Lorenzo. L’accusa è quella di falsa attestazione a Pubblico Ufficiale e ricettazione.
I particolari della truffa – L’uomo prometteva ai ristoratori del centro storico di procacciare clienti in cambio di una piccola mancia. Cosa che effettivamente faceva. La truffa in realtà avveniva dopo la consumazione. Infatti, prima di pagare il conto, intascava il conto e si dileguava con i soldi lasciando i ristoratori in questione a bocca asciutta.
L’arresto – I carabinieri erano già a conoscenza della truffa messa in atto dal 52 enne, in seguito alle numerose segnalazioni pervenute da alcuni turisti e ristoratori. E’ stato quindi grazie alle loro testimonianze e alla descrizione del responsabili che finalmente, ieri pomeriggio, una pattuglia dei Carabinieri della Stazione San Lorenzo in Lucina, in transito in via del Corso lo ha notato mentre parlava con il titolare di un ristorante. Insospettiti, allora, lo hanno controllato. Il 52enne ha fornito ai militari una falsa identità, mostrando anche una tessera di un’associazione militare, risultata rubata nel mese di giugno scorso. Accompagnato quindi in caserma per i dovuti accertamenti, alla fine ha poi confessato ai carabinieri, di essere stato colto in flagrante mentre cercava di mettere in atto l’ennesima truffa. Dopo l’arresto, il 52enne è stato trattenuto in caserma, a disposizione dell’autorità giudiziaria, in attesa del rito direttissimo