Roma, 16 settembre 2014 – Attesa per il ritorno in Champions della Roma. Questa mattina a Trigoria bella sorpresa per i giocatori giallorossi da parte dei tifosi, che hanno fatto trovare uno striscione che recita come ad aver paura debbano essere gli avversari. E a pensarla allo stesso modo è il capitano Francesco Totti: “Spero che lo striscione della Roma sia di buon auspicio. E’ un girone difficile ma che ci piace. Le affronteremo tutte a viso aperto sperando di metterle in difficoltà“.
Un ritorno nella massima competizione europea dopo un’assenza di tre anni: “Ho giocato con rose molto diverse. Spero di arrivare il più lontano possibile, ma non posso dire quale sia più forte. Penso solo al presente penso di arrivare più lontano che con Spalletti“. E per lui si tratterà della 50esima presenza in Champions: “Mi ritengo fortunato perché credo in me stesso e sono contento di quello che ho fatto e che sto facendo. L’età passa ma spero di fare ancora tanto per questa maglia. Per ora non sento l’età ma sarò il primo a tirarmi indietro quando comincerà a pesare. Stare in Champions gratifica me ma anche la Roma. Le vorrei giocare ogni anno queste partite“.
Pallotta ha citato l’Atletico come esempio da seguire. E Totti dice: “Il campo dirà la sua. Noi cercheremo in ogni modo di dire la nostra, ma incontriamo squadre molto forti e cercheremo di dire la nostra“. Poi anche un accenno al caso Benatia: “Tutti ci hanno provato ma lui voleva andare via e la società ha fatto le sue valutazioni. E’ un ragazzo straordinario ma ormai è passato“.
