Roma, 16 settembre 2014 – “Abbiamo votato in giunta regionale il testo definitivo sul regolamento alberghiero, e da un’ora è legge“. Lo ha annunciato il presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti, nel corso della presentazione di Buy Lazio 2014. Un provvedimento che per Zingaretti contiene numerose norme volte a semplificare la burocrazia legata al turismo e a limitare le irregolarità: “Oggi viene unificato l’iter amministrativo per le strutture alberghiere. Ad esempio per gli alberghi sarà più facile trasformarsi e offrire servizi per il benessere. Abbiamo autorizzato gli albergatori ad aprire i ristoranti anche a chi non pernotta nella struttura, abbiamo eliminato l’obbligo di denuncia dei prezzi minimi e massimi. È stata introdotta una novità, ovvero la possibilità anche in un albergo a 5 stelle di introdurre una quota di camere fino al 40% con prezzi a 4 stelle per essere più flessibili sul mercato. Abbiamo poi introdotto l’obbligo di denominazione’: dunque chi è ‘albergò è albergo, chi è ‘residenza’ è residenza, chi è ‘bed and breakfast’ è bed and breakfast e lo abbiamo fatto per colpire illegalità e abusivismo. Sono stati inoltre eliminati lacci, lacciuoli e inutili sanzioni, come ad esempio quelli legati alle misure dei letti singoli. Abbiamo introdotto processi di semplificazione. Non si tratta di deregulation selvaggia – ha concluso il governatore – ma norme di buon senso“.