Roma, 17 settembre 2014 – Il murales con i poliziotti maiali è stato cancellato intorno alle 23 in quanto ritenuto offensivo. Il disegno dello street artist Blu è sparito sotto la vernice bianca, come richiesto del Campidoglio: “C’erano cinque volanti, due in borghese, e un camion” hanno raccontato i testimoni. “Hanno fatto tutto in pochissimo tempo. Avevano anche un braccio meccanico, forse volevano cancellare tutto il murales“. In particolare, la porzione rimossa è stata quella che, secondo il Codice Penale, art. 342, denigra le forze dell’ordine. Il tutto dopo i malumori di ieri, dopo che l’opera oggetto del contendere è stata svelata dall’artista in ricordo di Fabrizio Ceruso, 19 enne di Tivoli, il quale perse la vita l’8 settembre 1974, raggiunto da un proiettile delle forze dell’ordine.
Il murales – Il murales era stato realizzato sulla facciata di un palazzo di via Recanati. questo raffigurava il santo patrono del quartiere intento a spezzare con le mani dei lucchetti, con ai piedi maiali e pecore con indosso le divise della polizia. Una rappresentazione che non è piaciuta per niente ai sindacati, che hanno esposto formale protesta. L’opera di Blu è stata definita illegale dallo stesso Assessore ai Lavori Pubblici, paolo Masini, il quale l’ha definita illegale e perseguibile come oltraggio a pubblico ufficiale. Impegnato in prima persona in un percorso di riqualificazione del quartiere con il progetto SanBa, al cui interno sono previsti anche lavori di street art, Masini ha parlato di opera “non partecipata, come appare dalle reazioni negative di chi vi abita”. Di contro, all’assessore è stato risposto che si è voluto dare un’interpretazione “strumentale”: il murales di Blu, infatti, è un omaggio. L’autore non aveva intenzione di mettere al di sopra dei cittadini del quartiere, imponendosi dall’alto.
Soggetto idea dell’artista – “il soggetto è frutto semplicemente dell’idea dell’artista” e che “non è niente di più di una provocazione”. Diritto, quello di ‘pro-vocare’, che l’arte si arroga da sempre. “Nessuno si è messo a tavolino decidendo di comunicare al quartiere che gli agenti di polizia sono dei maiali. E chi sta sottolineando questa chiave di lettura lo fa in maniera strumentale“.
