Roma, 17 settembre 2014 – E’ tempo di cambiamenti per i mercati rionali. La Commissione per il Commercio di Roma Capitale, infatti, sta lavorando alla modifica della delibera 35/2006, che regola le attività commerciali su strada. L’obiettivo dichiarato è quello di combattere nel migliore dei modi la crisi e rilanciare il settore, con un aumento sempre maggiore dei banchi vuoti nelle aree adibite. UN progetto che, se avviato, potrebbe portare non pochi benefici alle casse comunali
La norma attuale – Ad oggi, la norma prevede che per affittare i banchi vuoti, il Campidoglio può avvalersi di un solo bando valido per tutti i mercati rionali. Una procedura complessa e farraginosa che passa innanzitutto dalla numerazione di tutti i banchi vuoti e poi all’assegnazione degli stessi tramite banco di gara unico con la ridefinizione del costo di locazione. Un primo problema, quindi, sarà quello della ridefinizione degli affitti da parte della commissione. In questo caso, ogni municipio sarà chiamato a gestire individualmente poi il bando, senza dover attendere la gare unica comunale. Saranno di fatto i municipi a doversi fare carico della ricognizione dei banchi sfitti e procedere al bando di gara per competenza d’area. Parallelamente,
Istituzione di un consorzio – Al vaglio, da parte della Commissione, anche il trasferimento della gestione dei mercati ai mercati rionali stessi, tramite la costituzione di un consorzio, al quale spetterà la manutenzione. L’intento è quello di sgravare il Comune da ulteriori mansioni. All’amministrazione comunale resterebbe di contro il controllo sugli orari delle attività mercantili su strada, la definizione delle percentuali per attività commerciale da inserire nelle varie strutture (alimentari, abbigliamento, etc) e i costi di affitto. La Commissione capitolina Commercio comincerà a studiare le modifiche del settore in settimana.