Roma, 24 settembre 2014 – Un giovane tassista romano, un extracomunitario e un noto imprenditore modenese, sono stati gli attori principali di una bellissima storia di vita condita di onestà, altruismo e riconoscenza, di quelle che dovrebbero rientrare nella normalità e che invece diventano sempre più notizia rara. I fatti risalgono al 9 Settembre scorso, quando il Cavalier Rino Monari, noto e stimatissimo imprenditore modenese, è stato a Roma con la propria signora per trascorrere un sereno week end. Giunto in Piazza Navona, l’imprenditore inavvertitamente ha perso il portafogli, contenente poco denaro contante, ma documenti importanti e carte di credito con i relativi codici di accesso. Ignaro dell’accaduto, l’imprenditore, che doveva ripartire urgentemente verso l’Emilia, ha preso dunque un taxi, che lo ha condotto fino alla Stazione Tiburtina. Nel tragitto qualche battuta con il tassista, del quale sappiamo solo che ha 37 anni, un bimbo di pochi mesi, solitamente lavora con una Ford Focus Station Wagon e vive i problemi comuni di molti cittadini italiani. Giunto il momento di pagare, l’imprenditore si accorge di aver perso il portafogli; la preoccupazione sale, non è certo bello ritrovarsi senza nulla in tasca e in una grande città come la Capitale. Il tassista, con singolare educazione e sensibilità lo rassicura, rinuncia al pagamento della corsa e si offre di aiutarlo economicamente per permettergli di proseguire il viaggio serenamente, senza lasciare un recapito e il nome. Monari parte verso la sua amata Modena, ma la preoccupazione che qualcuno possa usare le carte di credito è grande. Dopo mezz’ora la telefonata di suo figlio lo rassicura: un giovane cittadino extracomunitario ha ritrovato il suo portafogli con tutto quanto in esso contenuto. Inutile dire che la notizia lo rende non poco felice. La vicenda si tinge così dei colori più belli che una società onesta e civile possa mostrare. “Quel’ragazzo extracomunitario, e quel tassista” commenta Monari “saranno il ricordo più bello di Roma, segno che altruismo e onestà non hanno luogo o colore. Per i romani e gli ospiti in italia quanto accaduto deve essere motivo di grande orgoglio, ma soprattutto la dimostrazione che in giro c’è ancora tanta gente per bene e continuare a sperare in un futuro migliore”. I primi di Novembre Monari e alcuni i suoi amici, torneranno in a Roma per partecipare a un udienza con Papa Francesco e sicuramente sarà felice di farlo, e non solo per il Papa, ma anche perché si torna sempre con piacere in un luogo che ci ha lasciato bei ricordi.
24 Settembre 2014 @ 10:14
Queste sono le belle notizie,l’italia la vogliamo così!