Roma, 3 ottobre 2014 – Dopo un sopralluogo nella periferia est di Roma e nello specifico in quel di Ponte di Nona, Gianni Alemanno ha ammesso di essere rimasto colpito dal degrado della zona. Un sopralluogo notturno che gli stessi volontari del Caop si augurano possa far sì che l’ex sindaco di Roma si adoperi in favore del quartiere. L’ex primo cittadino della Capitale si è spinto nel suo blitz fino a Colle degli Abeti, sempre accompagnato dai volontari dell’associazione di Franco Pirina: “Degrado, discariche abusive, mancanza di cura estetica là dove dovevano sorgere oasi residenziali e ben curate e tutte una serie di situazioni che di certo non premiano un Territorio non ancora degno di potersi chiamare tale, dato il suo abbandono da parte delle Istituzioni presente ormai in ogni suo angolo”.
Alemanno scosso – “Scosso”, così lo ha definito il capo del Caop, parlando di Gianni Alemanno, “nel vedere il degrado dell’area di via Liberti, a Colle degli Abeti”. Poi ha aggiunto: “Pensiamo e speriamo – dice Pirina – che dopo quanto ha visto si muoverà attraverso la stampa e con altri mezzi affinché si possa intervenire al più presto”.