Roma, 4 ottobre 2014 – “Le nostre periferie non sono solo un problema da risolvere. Sono l’Agro Romano, l’umanità complessa, le sorprese urbanistiche, la creatività sociale, la dimensione comunitaria, l’esperienza solidale. È nostro dovere di amministratori ribadirlo in ogni circostanza, e guardare al futuro rimettendo le periferie al centro del nostro agire“. A scriverlo sul suo profilo Facebook il vicesindaco di Roma Luigi Nieri, che ieri ha visitato Torpignattara ed è voluto tornare su un tema sempre centrale (ma molte volte solo a parole) della politica romana.
“Ieri – spiega Nieri – sotto una pioggia battente, sono stato in giro per ascoltare i cittadini e raccogliere le loro segnalazioni. Non ho annunciato la mia visita, sono andato lì a sorpresa, perché avevo bisogno di camminare liberamente, con alcuni consiglieri municipali e rappresentanti dei cittadini, e sondare da vicino la situazione. Ho preso nota dei problemi di illuminazione a via dell’Acqua Bullicante e via della Marranella, della nuova ondata di abbandoni di materassi nei pressi dei cassonetti; della poca cura dell’area del mercato; delle mancate opere di compensazione e delle ferite aperte in alcune strade. Mi sono poi confrontato con i rappresentanti dei Comitati di Quartiere, che mi hanno sollecitato interventi sul decoro, attraverso la disinfezione periodica dei cassonetti, sulla sicurezza e sulla socialità, attraverso la creazione di un polo socio-culturale nella sede dell’ex Municipio. Abbiamo discusso anche del cinema Impero e dei progetti partecipati che i cittadini vorrebbero. Mi sono impegnato a tenere aperto questo canale di dialogo e comincerò con il risolvere le prime questioni segnalate, ma soprattutto voglio ragionare insieme ai cittadini sulle prospettive future“.