Lazio-Sassuolo, sesta giornata della Serie A, è iniziata subito con la squadra biancoceleste in avanti. Al 5’ minuto prima occasione su calcio di punizione: Candreva trova Cana in area di rigore, ma Consigli non si fa sorprendere e ribatte in calcio d’angolo.
Il gol dei padroni di casa non si fa attendere e bastano tre minuti per vedere Onazi che pesca Mauri , che dai 25 metri tira in porta e trova la sua seconda rete stagionale. Qualche minuto dopo la Lazio prova a raddoppiare, ma Djordjevic, servito da Candreva, si trova in fuorigioco e l’arbitro interrompe l’azione.
La Lazio continua a fare gioco e il Sassuolo palesa tutti i suoi limiti, anche se prova a impensierire la difesa avversaria. Al 24’ poi è Djordjevic a raddoppiare: cross di Candreva dalla sinistra e incornata dell’attaccante laziale, che si trovare pronto.
Neanche il tempo di festeggiare e il Sassuolo accorcia le distanza con Berardi, che viene lanciato in profondità e la infila in rete con un rasoterra. Il Sassuolo fa qualche sforzo in più rispetto a quanto visto nella prima parte di gara e qualche minuto dopo va vicino al pari con Zaza, che sfiora il palo.
Ma la Lazio continua a fare la gara e al 34’ arriva anche il gol di Candreva. Nell’intervallo a parlare ai microfoni di Sky Sport è capitan Mauri, che afferma: “Sappiamo di essere una buona squadra, che però deve giocare ad alti ritmi sennò andiamo in difficolta. Oggi appena abbiamo allentato la presa abbiamo subito gol, poi siamo stati bravi a rialzare subito la testa. E’ una squadra che ha carattere ma deve abituarsi a lavorare tutti insieme”.
Il secondo tempo non inizia nel migliore dei modi per la Lazio: al 4’ Cana abbraccia Berardi in aerea, l’arbitro lo espelle per doppia ammonizione e assegna il calcio di rigore agli ospiti. Dagli 11 metri Berardi non sbaglia e porta il Sassuolo ad accorciare le distanze.
Il Sassuolo crede nella rimonta e fa entrare Missiroli al posto di Biondini mentre nella Lazio esce Mauri ed entra Ciani. Al 15’ la Lazio parte in contropiede, Djordjevic dalla sinistra vede Candreva che si sta lanciando verso il centro dell’area e lo lancia, ma il numero 87 viene fermato irregolarmente da Peluso, anche lui espulso per doppia ammonizione.
La Lazio soffre di più nel secondo tempo, anche se c’è da dire che il Sassuolo è cresciuto nel gioco senza avere grandi occasioni da gol. I biancocelesti vanno nuovamente vicino al 4-2 con Parolo, che tira da fuori area e trova la respinta di Consigli in calcio d’angolo. Verso il 75’ è il Sassuolo ad avere una grande occasione con un bel colpo di testa in area, ma in questo caso è Marchetti ad avere grandi riflessi e a respingere la palla, che poi viene spazzata via da Cavanda.
Sul finale della gara la Lazio pressa alto e cerca di chiudere il Sassuolo nella sua metà campo. Al 42′ la grande occasione è di Klose, che ha tutto il tempo di controllare e decidere dove piazzare la palla, ma fallisce e rimanda il suo appuntamento con il primo gol stagionale in Serie A. Nel recupero occasione su punizione per il Sassuolo, la Lazio parte in contropiede, ma in area Felipe Anderson non tira al volo e sbaglia lo stop.
Una Lazio che controlla bene la partita nei primi 45 minuti e paga cara la prima disattenzione difensiva. Nel secondo tempo però subisce il ritorno del Sassuolo e non riesce a chiudere la partita trovando il quarto gol. Arriva però la seconda vittoria stagionale e la squadra va a quota 9 punti.
5 ottobre 2014