“Avevo visto che ogni volta che mamma ne prendeva una era contenta. Così le ho offerte ai miei amichetti”. Questa la dichiarazione fra tenerezza e stupore raccolte dagli agenti. E’ successo a New York, dove una bambina di quattro anni si è trovata inconsapevolmente a coinvolgere i suoi compagni di scuola in una storia di droga. La piccola, condivideva quelle che a lei parevano caramelle di zucchero. La maestra fortunatamente è stata colta da un allarme sottobanco. I bambini si scambiavano delle bustine di nascosto mentre la maestra spiegava. Risultato? tutti i bambini sono stati portati in ospedale anche se fortunatamente nessuno di loro sembra aver avuto il tempo di ingerirne la dose.
Sono zuccherini, Maestra! Risponde un ragazzino quando gli vengono chieste spiegazioni. Dopo un breve consulto tra insegnanti, la droga è stata confiscata prima dal corpo docenti e successivamente dalla Polizia stessa, che davanti a questa storia è rimasta shoccata. Per l’accaduto? Affatto. Non è la prima volta che accade negli stati Uniti : storie di questo genere non sono certo d’eccezione nel paese che si ritrova a dover affrontare un problema quale quello della tossicodipendenza quasi ogni giorno. Ciò che ha lasciato senza parole la polizia di Selbyville, nel Delaware, è la quantità di droga che la piccola di quattro anni aveva nello zainetto: ben 250 bustine di eroina, sufficienti per causare overdosi letali a tutti i bambini della classe. Lo zainetto della bambina era stato rosicchiato nella notte dal cane, e nella fretta di mandare la piccola a prendere il bus scolastico, la signora Ashley Tull aveva scambiato le buste per errore.
La signora è stata arrestata e poi rilasciata su cauzione. Dovrà rispondere di possesso di droghe pesanti e di aver messo a repentaglio la vita dei bambini. La sua figlioletta, e altri due figli di 9 e 11 anni, sono stati affidati ai nonni. Per ora la donna ha il tassativo divieto di avvicinarsi ai figli. Che dire si è sfiorata una tragedia un po’ troppo alla Sofocle.
9 ottobre 2014