Arrestata la banda degli incappucciati. L’intervento congiunto di Polizia e Carabinieri ha permesso di assicurare alla giustizia i quattro che nelle ultime settimane, avevano disseminato il terrore con le loro bravate tra la zona Monte Mario e quella Balduina. Tutte sono state raggiunte da un avviso di custodia cautelare in carcere, vista l’alta possibilità del rischio di fuga. La banda, infatti, è responsabile dell’aggressione del 28 enne Enrico, ridotto in fin di vita in via Diano Marina dopo una rapina.
La banda – I componenti della banda, sono chi originario di Fiumicino, chi di Onte Mario e chi, ancora, di Montespaccato. Fra questi, due giovanissimi, un 17 enne e un 19 enne. IL loro è un gruppo eterogeneo, molti sono figli della Roma Bene, mentre altri hanno già dei precedenti penali. Questa la descrizione data dagli agenti del commissariato Monte Mario diretti dal dottor Claudio Cacace e i Carabinieri della Compagnia Roma Trionfale guidati dal Capitano Luca Acquotti,
Identificazione – L’identificazione della gang è stata possibile grazie alle telecamere di sicurezza di un tabaccaio, ripresi con il volto travisato da sciarpe e cappucci. Per risalire a tutti i componenti della banda, i Carabinieri e la Polizia hanno fatto riferimento ad uno di loro, già noto alle forze dell’ordine, ricostruendone la cerchia di amicizie e quindi agli altri complici del pestaggio del 28 enne e di altre aggressioni e rapine.
Testimonianza preziosa – Oltre al lavoro degli investigatori, importanti sono state le informazioni fornite da una 29 enne nei pressi di largo Lucio Apuleio che, dal balcone ha riconosciuto i quattro intenti a coprirsi il volto. Inoltre, non lontano dal posto in cui è stato aggredito il 28 enne, sono stati ritrovati i bastoni utilizzati per colpire la vittima.
