Alessia Pacitto, la donna avvolta dalle fiamme ad Alatri,non ce l’ha fatta. La 38 enne è morta questa notte al Sant’Eugenio. La neo mamma si era procurata delle ustioni sul 97% del corpo. Colpa del gesto, probabilmente una depressione post parto. Alessia aveva partorito il suo secondo figlio da appena 3 mesi. Lunedì, si è recata in località saragone, una zona collinare e impervia e lì si è data fuoco utilizzando una tanica di benzina. Ferita, disperata ma non morta, ha avuto la forza di risalire in auto e tornare a casa percorrendo una strada tortuosa per circa 4 chilometri arrivando nel suo garage suonando il clacson per attirare l’attenzione del marito. Proprio l’uomo, e il figlio di otto anni, è stato il primo a soccorrere la consorte, poi l’arrivo dell’ambulanza e il trasporto al Sant’Eugenio dove questa notte è morta. Nessun problema economico o passionale, una famiglia tranquilla, forse un po’ introversa ma l’unica ipotesi che viene ritenuta credibile per giustificare l’accaduto resta la crisi post parto.