Il 19 ottobre 2003 è avvenuta la beatificazione di Madre Teresa di Calcutta, religiosa cattolica e fondatrice della congrega azione delle Missionarie della Carità, che si è posto l’obiettivo di aiutare e curare i “più poveri dei poveri”.
Grazie al lavoro che ha portato avanti con dedizione è una delle persone più conosciute al mondo e ha ricevuto il Premio Nobel per la Pace nel 1979.
A proclamare la beatificazione di Madre Teresa di Calcutta è stato Papa Giovanni Paolo II, che ha letto la formula davanti ai 300mila fedeli e alle delegazioni di 27 Paesi presenti a San Pietro. Una volta proclamata beata il papa ha autorizzato il culto locale e ha stabilito come sua festa il 5 settembre, data della sua morte.
Durante la beatificazione di Madre Teresa di Calcutta è stata letta anche la sua biografia e Giovanni Paolo II ha affermato:
“La sua vita è un vivere radicale e uno sfacciato proclamare il Vangelo. Sono personalmente grato a questa donna coraggiosa, che ho sempre sentito accanto a me”.
La beatificazione è il passo verso la canonizzazione e ha richiesto la documentazione di un miracolo avvenuto grazie a Madre Teresa di Calcutta. Nonostante le migliaia di segnalazioni ricevute, la Chiesa cattolica ne ha ritenute valide ben poche e il caso riconosciuto è quello di Monica Besra, donna originaria di un villaggio a nord di Calcutta, che nel 1988 si è ammalata e non potendo pagare le spese mediche ha chiesto di essere accompagnata in un centro delle Missionarie della Carità.
“Dio mi ha scelto come mezzo per mostrare alla gente l’enorme potere di cura di Madre Teresa, non solo attraverso le cure fisiche, ma attraverso i suoi miracoli” sono queste le parole della malata (al tempo le avevano diagnosticato un tumore all’addome e una meningite tubercolare).
Il 5 settembre la donna ha pregato insieme alle suore e poi ha affermato di essere rimasta colpita da un raggio di luce che proveniva dagli occhi di Madre Teresa di Calcutta, rappresentata in una fotografia. Nel pomeriggio ha detto di aver pregato e di aver poggiato un medaglione di Madre Teresa sulla protuberanza.Il mattino dopo quella protuberanza non c’era più.
La Congregazione per le Cause dei Santi ha raccolto ben 35mila pagine di documentazione e ha intervistato 113 persone prima di procedere con la beatificazione. Sul caso poi sono nate molte polemiche, soprattutto perché il marito della donna ha affermato il merito delle cure mediche e perché proprio un medico ha detto di aver ricevuto pressioni da parte delle Missionarie della Carità per sostenere l’avvenuto miracolo.
Nel 2005 è iniziato il processo per la canonizzazione della Beata.