“Sono solo ignoti balordi. E non saranno certo loro a fermare il lavoro che svolgo tutti i giorni da consigliere municipale contro il degrado sul territorio“. A raccontare lo spiacevole episodio accaduto ieri il consigliere Ncd del Municipio III Manuel Bartolomeo: “Ieri alcuni figuri si sono introdotti nel palazzo dove risiedo con mia madre e mia sorella nel quartiere Vigne Nuove e hanno imbrattato il muro accanto la porta della mia abitazione con una stella a cinque punte. Su consiglio di Digos e Polizia scientifica, che hanno effettuato i vari rilievi del caso, ho sporto denuncia e auspico che le Forze dell’Ordine chiariscano quanto prima se si tratta di una bravata o di una intimidazione, peraltro gravissima visto che coinvolge la mia famiglia“.
“In ogni caso, non sarà certo un simile rigurgito anacronistico a fermare il mio lavoro e le mie denunce sull’abbandono in cui versa il III Municipio – continua Bartolomeo – Se ne facciano subito una ragione. Anzi, fin da adesso questi figuri sappiano che il 14 novembre saremo in via Nina Cavalieri di fronte alla chiesa di Sant’Ugo per una fiaccolata contro l’insicurezza in cui versa il quartiere, soprattutto dopo il gravissimo pestaggio al custode della scuola Toscanini. I cittadini sono stanchi di questo clima, di questa insicurezza e di questa sinistra che non li sa tutelare“.
Solidarietà a Manuel Bartolomeo arriva anche dal consigliere romano di Ncd Roberto Cantiani: “Vigliacca intimidazione del solito imbecille di turno. Le stelle a cinque punte rimandano a un periodo di cui nessuno sente nostalgia. Soprattutto chi nel 2014 non riesce ad utilizzare il dialogo, anche acceso ma nei limiti della democrazia, va deplorato, condannato e lasciato da solo. Nessuno, che sia di destra o di sinistra, è disposto a piegarsi ad alcuna forma di estremismo. La Digos faccia piena luce e identifichi presto il quaquaraquà che non aveva altro di meglio da fare che imbrattare la porta di casa di Bartolomeo“.
11 novembre 2014