Continua a Fiumicino, nella zona di Maccarese, l’azione di bonifica resa necessaria a causa di alcuni furti in oleodotti. Infatti, fuoriuscendo dall’oleodotto danneggiato in seguito al tentativo di manomissione, si è riversato molto cherosene all’interno del canale. Ora l’azione di bonifica inizia la sua seconda fase, che questa volta riguarda gli argini, anch’essi impregnati dagli idrocarburi. Si cerca infatti di procedere con una lenta ma progressiva stabilizzazione della situazione. Ma la preoccupazione delle Autorità non finisce, anche a causa della nuova fase di maltempo prevista. Si consiglia dunque cautela.
Il sindaco di Fiumicino, Esterino Montino, terrà l’apertura del consiglio comunale di domani riguardante il disastro ambientale. Il comandante della Capitaneria di Porto di Roma, Lorenzo Savarese, afferma: “Anche nel week-end abbiamo proseguito nei campionamenti delle acque sia in mare sia alle foci del Rio Palidoro e Arrone e non vi è presenza di idrocarburi. Il prodotto nei canali si è ridotto ed ora si è passati anche alla bonifica sugli argini“. Sul posto si sono recati anche i volontari del WWF e del Lipu, che nel fine settimana hanno lavorato al fianco a cittadini, giovani e abitanti della zona.
17 novembre 2014