Nel pomeriggio di ieri la Regione Lazio ha inaugurato l’11° nuovo treno Vivalto, per la tratta Roma-Velletri. A tagliare il nastro sul binario 1 della stazione di Velletri è stato, nella mattinata di ieri, lo stesso Presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, affiancato dall’assessore regionale ai Trasporti, Michele Civita, e dall’amministratore delegato di Trenitalia, Vincenzo Soprano. Erano presenti anche il primo cittadino di Velletri, Fausto Servadio, e altri sindaci dei Castelli romani. Il nuovo treno Vivalto servirà a rafforzare la FL4 (Roma-Velletri) e avrà inoltre una capacità di circa 850 posti, aumentando così anche l’offerta del 20% circa in più rispetto ai vecchi treni. È stato anche spiegato che “il mezzo offre il massimo comfort ai pendolari, con prese elettriche e luci a led. L’acquisto dei 26 treni sarà completato entro i primi sei mesi del 2015, così come prevede l’accordo Regione-Trenitalia, che ha modificato la convenzione attuativa del Contratto di Servizio, certificando lo sblocco e la disponibilità di 35 milioni di fondi regionali“. E Zingaretti ci tiene a sottolineare: “In un anno e mezzo, quindi nei primi mesi del 2015 concluderemo la messa in opera dei treni. È difficilissimo, ma stiamo cambiando tutto e le cose stanno migliorando. Le grida di disperazione dei pendolari rimanevano inascoltate perché c’erano problemi strutturali che impedivano di dare loro risposte. Una montagna di debiti, impediva a Trenitalia di farci credito e di portare i treni sui binari. Grazie al risanamento abbiamo ricominciato a rimettere i convogli“.
Nicola Zingaretti ha poi aggiunto: “Io con il cuore e con l’anima faccio ora appello alla civiltà e all’autocontrollo dei cittadini per non distruggerlo. Per rilanciare questo territorio dobbiamo aumentarne la competitività. Attraverso una mobilità nuova e intelligente, vogliamo permettere a mezzi e persone di muoversi in maniera un pò più civile. Non sono solo promesse di qualcosa che avverrà, ma impegni che in parte abbiamo rispettato e in parte vogliamo rispettare. Avevamo detto più mobilità e più ferro e questo nuovo treno è un modo di rispettare gli impegni“. Prende la parola anche l’amministratore delegato di Trenitalia, Vincenzo Soprano: “La Regione ha fatto degli sforzi incredibili per rimettere i conti a posto. Questo treno è frutto di una buona gestione. Il Lazio è un cliente che oggi paga regolarmente e Trenitalia, come fornitore, ora ha la possibilità di indebitarsi, perché quando ci presentiamo alle banche per dimostrare che il credito è esigibile mostriamo loro un cliente che oggi ha una grande reputazione: questo percorso virtuoso permette di onorare i contratti siglati“. Continua: “La Regione Lazio è diventata un cliente molto affidabile. C’era questo problema, che si potrebbe anche definire dramma, di questi 400 milioni di debiti non pagati a Ferrovie dello Stato. Nel tempo la Regione è riuscita a fare un piano di rientro e quindi per noi oggi è un cliente eccellente e affidabile. Noi per comprare questi treni dobbiamo indebitarci con le banche ma oggi, avendo un cliente credibile, possiamo farlo a cuor leggero. Questo treno quindi è l’effetto di una buona gestione“.
Parlando del raddoppio della ferrovia Roma-Velletri, che farà anche parte delle future trattative tra le Ferrovie e la Regione, il sindaco della città dei Castelli Romani, Fausto Servadio, solleva un problema: “Spero che venga aggiunta una corsa in più, perché è una tratta in cui i treni sono sempre stracolmi, e i ritardi sono dovuti a una linea costruita nel 1816. Quando poi il treno si ferma nelle campagne è un problema per chi soffre di claustrofobia. Chiedo alla Regione di potenziare la linea, e chiederemo alle Fs di creare una stazione a Campoleone. Servirebbe davvero una metro leggerà che serva tutti i Castelli e arrivi a Roma Termini“. E Nicola Zingaretti replica: “Il sindaco fa bene a chiedere il doppio binario, questo è uno dei compiti delle Ferrovie e non della Regione, ma lo metteremo nella trattativa per il nuovo Tpl. Qui c’è un problema di treni, che aumenteranno, ma anche di linea che è dell’800, ed è giusto che le Ferrovie investano anche sulle infrastrutture“.
Ma le novità non si riducono all’inaugurazione del nuovo treno Vivalto. Dal prossimo mese infatti saranno disponibili 5 treni “Jazz” sulla tratta Roma-Fiumicino “che sono treni ancora più predisposti per i pendolari“, annuncia il governatore del Lazio. “È un grande successo di una Regione che risanando i conti, sta pagando i debiti e quindi permette ai fornitori, come le Ferrovie, di dare servizi alle persone, che è il nostro dovere“. I nuovi treni saranno dotati di illuminazione a led e zone polifunzionali per il trasporto di valigie e attrezzature sportive. Potranno raggiungere i 160 km/h ed ospitare 288 passeggeri comodamente seduti (+2 con disabilità) e 215 in piedi.
19 novembre 2014