Lazio – Juventus, sfida valida per la dodicesima giornata della Serie A, è iniziata su buoni ritmi e nei primi quindici minuti si è dimostrata una gara più equilibrata rispetto a quanto pensato nei giorni precedenti. Poche emozioni all’inizio, prima ci prova De Vrij su calcio d’angolo, poi Tevez che tira un diagonale finito a lato di poco. Al 18′ Tevez ci prova di nuovo, ma viene bloccato da De Vrij che interviene provvidenzialmente in spaccata.
Al 24′, da un calcio d’angolo per la Lazio, nasce l’azione del vantaggio juventino: Pirlo trova Tevez, l’Apache mette al centro con un tocco morbido per Pogba che stoppa e insacca la palla in rete.
Quattro minuti dopo il francese ha una nuova occasione, ma la palla s’infrange sul palo. La Lazio poi ci prova con Biglia, ma Buffon para la palla, seppur con qualche difficoltà. Al 39′ poi è Keita a sciupare l’occasione su cross di Candreva.
Al rientro la Lazio sembra volerci provare e al 48′ insidia la Juventus con un cross di Candreva, ma ci pensa Chiellini a salvare in scivolata. Poi al 55′ altro contropiede è tutto facile per Tevez che, servito da Marchisio, trova la ret del 2-0. Pioli fa entrare Djordjevic e Felipe Anderson al posto di Klose e Keita e due minuti dopo i biancocelesti provano a farsi vedere in avanti con un contropiede, ma proprio Djordjevic viene anticipato da Lichsteiner.
Dopo è il solito Candreva a tirare dai venti metri e Buffon mette in angolo. Ma subito dopo la Juventus sfrutta un’altra occasione quando Pirlo lancia Pereyra e quest’ultimo libera Pogba, che sigla la doppietta e il gol del 3 a 0. Al 70′ gli ospiti rimangono anche in dieci a causa della doppia ammonizione presa da Padoin.
La Lazio poi si fa rivedere in avanti con una punizione tirata da Candreva, un bolide che Buffon respinge con incertezza. Ma la Juventus ormai gestisce la gara con molta tranquillità e quando va in avanti fa sempre tremare la difesa biancoceleste. Nel finale nuovo pericolo bianconero, ma l’arbitro fischia la fine della gara
Lazio non all’altezza della Juventus, che ha saputo gestire i momenti della gara e colpire a proprio piacimento e ha dimostrato ancora una volta la propria forza all’Olimpico. La squadra di Pioli è alla quinta sconfitta stagionale, forse un pò troppe per una squadra che vuole ambire ai posti alti della classifica.
22 novembre 2014