Dopo aver fatto parlare di sè esponendo in modo abusivo una sua opera al Circo Massimo, l’artista romano Francesco Visalli ritorna con le sue “visioni” al Centro culturale Elsa Morante dal 28 novembre al 21 dicembre. La mostra racconta il progetto “Inside Mondriaan” , pittura, scultura, design e architettura, alla riscoperta del pittore olandese Piet Mondrian. Partendo dalla visione astratta di Mondrian, riscoprendo e attualizzando il principio che nei primi del ‘900 ha generato il movimento olandese di “De Stijl“, Visalli genera nuove matrici, una sorta di realtà alternative applicata a ogni campo artistico. “Inside Mondriaan” è definito dall’artista “un lavoro quasi psicanalitico che parte dall’armonia raggiunta per arrivare al caos che l’ha generata“. Il viaggio proposto dall’artista romano è un cammino a ritroso per trovare quell’armonia perfetta che può essere riprodotta su qualsiasi superficie. La mostra è un percorso alla scoperta del passaggio dall’uomo Mondrian all’artista Mondriaan.
L’esposizione ripercorre il dialogo tra Visalli e Mondrian, in cui la contemporaneità vede la modernità come sua stessa radice, con il passaggio da uomo ad artista in continua evoluzione e metamorfosi. L’obbiettivo è di calare l’attualità dell’arte nel quotidiano, nel sociale. Tra le opere anche Place de la Concorde, il monolite bifronte alto oltre 3 metri, 2 tonnellate di peso, che per circa due mesi fu abusivamente collocato tra il monumento a Giuseppe Mazzini e il Circo Massimo e che tanto fece parlare. Il monumento, che avrà la sua sede definitiva a Roma nel quartiere Eur, fino a oggi è la prima e unica opera esposta del più ampio progetto “Inside Mondriaan”.
Visalli dice di sè stesso: “…non sono il Pittore, non sono l’Artista… sono semplicemente uno strumento. I quadri realizzati e quelli che spero verranno, sono l’espressione di un’anima profonda a me ancora sconosciuta che opera in assoluta libertà, alla quale ho solo prestato la mano“.
Francesco Visalli nasce nel 1960 a Roma dove trascorre la sua infanzia. Frequenta la scuola per geometri e, dopo, la facoltà di architettura. A 25 anni inizia, insieme a sua moglie, una ricerca spirituale che lo segna profondamente: trova nella fede cattolica il senso profondo della sua vita. Comincia poi una una fase piena di successi: nasce la sua prima società di progettazione, con cui realizza grandi opere sia in Italia che all’estero. La fine del matrimonio segna l’inizio del suo periodo come pittore. Nonostante non conoscesse la tecnica pittorica, l’artista impara dipingendo e scopre uno stile che ha espressioni e confini molto precisi. Nel 2011 vede la retrospettiva di Mondrian “L’armonia perfetta” in esposizione al Vittoriano e ne resta colpito. E’ affascinato dalla perfezione delle forme, dall’equilibrio e dal bilanciamento dei colori: da qui prende vita il suo progetto di ricerca. Comincia con uno studio teorico delle opere di Mondrian del Periodo Astratto (1917 – 1944), cercando di riscoprire e attualizzare i principi che fecero nascere il movimento “De Stijl”, in modo da poter arrivare all’interno della dinamica dell’artista, ne arriva infine a 340 variazioni. Visalli genera così nuove matrici, applicabili trasversalmente a ogni campo artistico: pittura, architettura, scultura, design, scenografia e installazioni.
La mostra “Inside Mondriaan” non è semplicemente uno studio di carattere concettuale ma anche un’approfondimento, una ricerca culturale e didattica; attraverso infatti la pubblicazione dell’omonimo libro, edito da Maretti Editore, Visalli si prefigge particolarmente la divulgazione anche presso Istituti Scolastici e Universitari. Importanti e significative nel panorama economico italiano sono, inoltre. le realtà simbolo dell’eccellenza del made in Italy, che hanno sponsorizzato e sostenuto il progetto “Inside Mondriaan” in qualità di Main sponsor, realizzando alcune delle opere esposte su progetto e direzione artistica di Visalli stesso: Moletta & Co, leader nella realizzazione di arredi prestigiosi, molto attiva in campo internazionale. Moletta & Co ha operato per il progetto “Inside Mondriaan” con il nuovo marchio TaoHaus, realizzando molte opere di “sculpture design” esposte all’Elsa Morante.
26 novembre 2014