E’ allarme dopo le morti sospette dovute al vaccino antinfluenzale Fluad della Novartis. Due i lotti sotto accusa e anche la Capitale è coinvolta. “A Roma, le zone coinvolte sono la Asl Rm A, dove però i vaccini erano quasi conclusi e non ci sono state segnalazioni di problemi di nessun tipo, e Ostia, l’ospedale Grassi in particolare. Nella Regione, coinvolte anche le zone di Rieti, Poggio Mirteto, Viterbo, e in parte Velletri e Marino“, dice a Radio Roma Capitale Giampiero Pirro, responsabile comunicazione della Fimmg Lazio (Federazione italiana medici di medicina generale).
“In nessun caso ci sono stati problemi, anche perché si tratta di un ritiro cautelativo e le cause dei decessi devono ancora essere messe in relazione con il vaccino. Appena ricevuta la notizia dall’Aifa (Agenzia italiana del farmaco) – ha spiegato Pirro – la Fimmg ha avviato la catena di sms per avvisare tutti i medici di famiglia di sospendere il vaccino in attesa di nuove disposizioni e soprattutto in attesa di verificare se i vaccini provenivano dai lotti in questione“. Ma precisa cercando di placare l’allarme: “Va ricordato che dei tre decessi due sono stati causati da meningite, ma al momento non c’è nessuna correlazione tra il vaccino e la meningite. Inoltre, questi sintomi si sono manifestati in entrambi i pazienti nelle 48 successive alla somministrazione del Fluad. Quindi, passate 48 ore senza sintomi, i rischi sono scongiurati“.
28 novembre 2014