“Ad aprile 2013 si apre una voragine in via Filarete che ha determinato la chiusura della strada. I cittadini del Comitato Filarete presa conoscenza della gravità si sono mobilitati costituendo un’assemblea permanente e dopo vari incontri hanno deciso di raccogliere le firme per una petizione. A marzo 2014 sono state depositate 900 firme per far ‘comprenderè al Presidente Palmieri e al Sindaco Marino il grande disagio che comporta la chiusura della via. A giugno 2014 arriva la notizia dello stanziamento fondi. Ad agosto 2014, con l’approvazione del bilancio Comunale sono confermati 400.000 euro per chiudere la voragine per poi riaprire la via. Da quel 5 agosto 2014 abbiamo sentito e visto il valzer dell’ipocrisia a tutti i livelli. Il Presidente Palmieri dichiarava: ‘A ottobre iniziano i lavorì, l’assessore Masini: A novembre iniziano i lavorì. Il sindaco Marino non si è mai presentato e non è mai intervenuto sulla vicenda. Adesso è passato Ottobre e anche Novembre e nulla è accaduto, ora hanno dichiarato che i lavori inizieranno a dicembre 2014! Abbiamo ‘la Sinistrà al governo della città e dell’amministrazione municipale, dovrebbe essere il massimo per la democrazia e la partecipazione attiva. Per noi nulla è cambiato, i cittadini non sono stati mai considerati, l’abbandono è totale”. Lo dichiara in una nota Mauro Corsi (FI) , Responsabile Associazioni e Comitati di Quartiere del Coordinamento Forza Italia Roma Capitale.
4 novembre 2014
