Scorte per riempire Roma di droga proprio per le feste natalizie. Il ponte dell’Immacolata ha permesso alle Fiamme Gialle di bloccare allo scalo di Fiumicino un ingente quantitativo di sostanze stupefacenti, pronte ad invadere il mercato capitolino. 5 i narcos, di cui uno slovacco, tre spagnoli ed una cittadina dominicana, che hanno provato a forzare le maglie dei controlli. Particolare il caso della dominicana proveniente da San Paolo, che ha tentato di superare la barriera dei controlli con un carico di oltre due chili di droga nascosta in confezioni di caffè brasiliano, mentre una spagnola, proveniente da Madrid, aveva nascosto nell’addome altri cinquecento grammi di purissima eroina.
Non meno fantasioso l’espediente utilizzato da un cittadino slovacco partito da San Paolo che, durante i controlli di sicurezza, ha attirato l’attenzione dei finanzieri che hanno notato strani rigonfiamenti per poi scoprire che aveva indossato un body di pizzo completamente imbottito di polvere bianca, per un totale di due chili. Altri tre chili di cocaina, erano trasportati da un corriere spagnolo, provenienti sempre da San Paolo che, in questo caso, aveva nascosto la droga in 5 cilindri di alluminio e in scatole di cartone. Un altro spagnolo, tutt’ora ricoverato all’ospedale Grassi di Ostia, invece ha espulso 50 ovuli di eroina per un peso complessivo di oltre mezzo chilo. Grazie all’elevato grado di purezza, il quantitativo sottoposto a sequestro, dopo le operazioni di taglio, sarebbe stato suddiviso in oltre 140 mila dosi fruttando così oltre 3 milioni di euro. Ora dovranno rispondere del reato di traffico internazionale di stupefacenti e rischiano fino a 30 anni di reclusione.
9 dicembre 2014
