Sarà “filippina” la medaglia della prossima Maratona di Roma.Tra i circa 100 elaborati giunti dal concorso internazionale rivolto agli studenti degli istituti d’arte, 3 le opere finaliste e giudicate da Alfiero Nena, Presidente Onorario dell’Associazione Nazionale Scultori d’Italia, Augusto Frasca, storico dello sport, Enrico Castrucci, Presidente Maratona di Roma, Mario Romagnoli, Consigliere Italia Marathon Club, Roberto Dottorini, ceramista e scultore, Roberta Filippi, artista, e esternamente dai due olimpionici di maratona Gelindo Bordin e Stefano Baldini. E la scelta è ricaduta sull’opera realizzata da Ralf Joshua Trillana, 28enne nato a Manila ma residente a Roma, dove si è diplomato al Liceo Artistico Ripetta, e membro dell’associazione “L’altro sguardo – Artisti Associati”. La medaglia, che sarà prodotta in 18mila esemplari, finirà sul collo dei podisti che taglieranno il traguarda della 21esima edizione in programma il prossimo 22 marzo.
“Elementi naturali che accompagnano la corsa podistica – racconta l’ideatore – Nella mia progettazione della medaglia per la Maratona di Roma del 2015, rappresento l’acqua come elemento primario della vita che diventa il collante dell’opera. La figura dell’atleta in primo piano, nella sua essenzialità e caratteristiche anatomiche senza distinzioni, è protesa verso la meta in uno slancio simbolico; in un piano intermedio, a numeri romani (omaggio alla Capitale), il riferimento alla XXI edizione; sullo sfondo il monumento forse più rappresentativo di Roma, il Colosseo e gli elementi paesaggistici e decorativi. Nell’opera ho voluto rappresentare l’unione, la forza della vita che lo spirito agonistico della maratona racchiude in sé“.
10 dicembre 2014