Il Nucleo INvestigativo dei carabinieri ha arrestato un 41 enne di origini egiziane con l’accusa di Violenza alla Garbatella ai danni di moglie e figli. L’uomo è accusato di lesioni personali e di maltrattamenti aggravati, lesioni personali aggravate e non ultimo di violenza sessuale.
Le indagini sono state condotto dai Carabinieri della Stazione di via in Selci, dopo che la moglie aveva sporto denuncia ai danni dell’uomo. La donna, anche lei di origine egiziana, ormai stanca dei continui soprusi ai sui danni si era rivolta a una struttura parrocchiale di zona, che l’ha messa in contatto con il Telefono Rosa e, in seguito, con l’Autorità Giudiziaria, depositaria della denuncia della ha deciso di rivolgersi ad una struttura parrocchiale romana che ha attivato il Telefono Rosa e, quindi, l’Autorità Giudiziaria depositario al momento della denuncia di maltrattamenti. Anche i figli della coppia, rispettivamente di 10 e 12 anni, sono stati vittime del padre-padrone, che spesso ha mosso violenza nei loro confronti. Dal 2008 al 2013, dall’Egitto all’Italia, il 41 enne non ha mai cambiato atteggiamento all’interno delle mura domestiche. Rintracciato, è stato allora arrestato e condotto presso il carcere di Regina Coeli dove è stato messo a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
17 dicembre 2014