“L’assenza di un giorno, chiaramente organizzata, fa presumere la mancanza di motivo medico. Quindi, secondo me, dovrebbero essere tutti sanzionati, non soltanto i 43 o gli 80 di cui si parla. Magari non con il licenziamento, perché un giorno di assenza ingiustificata non ‘giustificà il licenziamento. Ma con una sospensione nell’ordine dei 5 o 10 giorni, che si fa sentire in busta paga e nessuno la subisce a cuor leggero e soprattutto darebbe un segnale molto forte: se la cosa si ripete puoi essere licenziato“. A lanciare il duro messaggio dai microfoni di Radio Radio il senatore Pietro Ichino.
“E poi – ha aggiunto Ichino – l’ordine dei medici dovrebbe colpire con sanzioni disciplinari il medico che abbia rilasciato certificati con la fotocopiatrice, come accadde nel 2003 per il famoso sciopero Alitalia fatto con 800 dipendenti che si ammalarono nello stesso giorno il 3 giugno 2003 quando l’ordine non adotto nessun provvedimento nemmeno per quel medico che rilascio centinaia di certificati nel giro di un’ora rendendosi complice di un grave abusi di una frode“.
7 gennaio 2015