Stanno aumentando le segnalazioni di consumatori romani e della provincia in merito alle bollette dell’Acea: come ha messo in luce il Codici (associazione che difende i cittadini in materia di usura, legalità e sanità), gli utenti del gestore Acea Ato 2, attivo proprio nella Capitale, hanno lamentato gli interventi di Equitalia.
Quest’ultima è infatti da un mese la società che riscuote le fatture insolute e in caso di mancato pagamento sta mettendo le ganasce alle macchine di chi risulta moroso. Il Codici stesso ha comunque invitato a mantenere la calma. L’invito è quello di presentare un apposito ricorso: lo sportello dell’associazione è in grado di spiegare le modalità di tale reclamo, ovviamente a patto che sia stata ricevuta una cartella esattoriale che si riferisce alle bollette del servizio idrico.
I movimenti per l’acqua bene comune hanno evidenziato la gravità della situazione da qualche tempo, visto che il trattamento dei morosi è diventato più severo anche quando si tratta di piccole somme da pagare.
13 gennaio 2015