Chiusura per un turno della curva Nord della Lazio e della curva Sud della Roma. È quanto ha disposto il Comitato di analisi per la sicurezza delle manifestazioni sportive CASMS, che ha così analizzato i fatti accaduti nel derby capitolino di domenica scorsa. Nessun incidente all’interno dello stadio ma solo qualche tafferuglio fuori nel post-partita, ma tant’è che arriva la chiusura “preventiva”. Al centro dell’analisi del CASMS la “ripetuta esplosione di ordigni lanciati dalla curva sud verso l’area antistante una delle porte per l’intera gara, dall’atteggiamento aggressivo di un nutrito gruppo di tifosi laziali nelle adiacenze dello stadio e dal rinvenimento di un ordigno con potenzialità letale e bottiglie molotov nell’autovettura di un tifoso romanista frequentatore della curva sud nei pressi dello stadio“.
Dunque ancora un precedente sportivo che vede al centro Roma e in generale la Capitale. La curva Sud della Roma resterà chiusa nelle partite con l’Empoli, di Tim Cup del 20 gennaio e di campionato del 31 successivo, con accesso consentito soltanto ai possessori della tessera del tifoso “A.S. Roma Club Privilege”, mentre la Curva Nord della Lazio resterà chiusa, in occasione dell’incontro di domenica con il Napoli, con possibilità di accesso solo ai possessori della tessera del tifoso “SS Lazio 1900″ ed ai bambini in possesso della “cucciolone“. Il Comitato ha aggiornato le ulteriori valutazioni e approfondimenti dopo la prossima domenica, nel corso della quale “saranno attentamente monitorati i comportamenti delle tifoserie interessate alle citate misure“. L’ultima decisione sulle misure e quindi sull’applicazione spetterà al Prefetto. Ma le polemiche (giuste) sono dietro l’angolo.
13 gennaio 2015