Lo aveva picchiato con calci e pugni sui binari della stazione Termini, riducendolo praticamente in fin di vita e ora dovrà rispondere di tentato omicidio. Il responsabile del pestaggio, un 34 enne di origini romene, che lunedì 12 gennaio aveva picchiato a sangue un proprio connazionale. L’uomo è stato sottoposto a fermo giudiziario dagli agenti dela PolFer. La sua posizione è ulteriormente aggravata dal particolarità del futile motivo che ha fatto scaturire la lite, oltre che dalla crudeltà dimostrata nel pestaggio.
A condurre le indagini, gli uomini diretti dal dottor Domenico Ponziani, coordinati dal dottor Marco Napoli. E’ stato grazie alla testimonianze raccolte, infatti, che si è potuti risalire all’aggressore. Oltremodo importanti, inoltre, sono state le registrazioni del sistema di videosorveglianza dello scalo ferroviario, che ha ripreso l’uomo la scorsa notte inchiodandolo. La vittima è stata inseguita in direzione dei binari in seguito a un diverbio e sopraffatta dal 34 enne; la lesione della teca cranica ha causato un’emorragia cerebrale, che ha costretto i medici a dover intervenire chirurgicamen con conseguente emorragia cerebrale per cui è stato necessario l’immediato intervento chirurgico.
A condurre le indagini, gli uomini diretti dal dottor Domenico Ponziani, coordinati dal dottor Marco Napoli. E’ stato grazie alla testimonianze raccolte, infatti, che si è potuti risalire all’aggressore. Oltremodo importanti, inoltre, sono state le registrazioni del sistema di videosorveglianza dello scalo ferroviario, che ha ripreso l’uomo la scorsa notte inchiodandolo. La vittima è stata inseguita in direzione dei binari in seguito a un diverbio e sopraffatta dal 34 enne; la lesione della teca cranica ha causato un’emorragia cerebrale, che ha costretto i medici a dover intervenire chirurgicamen con conseguente emorragia cerebrale per cui è stato necessario l’immediato intervento chirurgico.
14 gennaio 2015