Oggi lunedì 19 gennaio è il giorno più triste dell’anno. Così hanno stabilito alcuni analisti inglesi, attribuendo al terzo lunedì di gennaio l’appellativo di “Blue Monday”, titolo di una canzone dei New Order. Per arrivare a questa conclusione, nel 2000 lo psicologo Cliff Arnal, tutor presso la Cardiff Univeristy, ha messo a punto una vera e propria equazione.
I fattori inclusi sono le condizioni climatiche, il livello del debito e il tempo trascorso dopo le festività natalizie. In questo lunedì ci si rende conto, infatti, che il Natale è passato e che l’anno da affrontare sarà ancora lungo. In Inghilterra il Blue Monday è considerata una questione molto seria: ci si astiene dal lavoro, si consiglia un abbigliamento colorato e alcune associazioni, addirittura, offrono un aiuto psicologico per tutta la giornata.
Gli esperti della British Dietetic Association suggeriscono anche di mangiare abbondantemente, per contrastare la depressione. “Mangiare tanto può aiutare la gente a superare il giorno più triste dell’anno solo se non avvengono eccessi” , asserisce Alison Clark della BDA, “evitate caffeina e snack energetici e prendete solo cibi nutrienti per portare un po’ di gioia nel Blue Monday”.
Seguendo questi consigli, si aspetta fino a giugno per il giorno più felice dell’anno. Gli stessi analisti hanno calcolato che l'”Happiest Day” cadrà intorno al solstizio d’estate, fra il 21 e il 24 di giugno.
di Lidia Marino
19 gennaio 2015