Oggi 19 dicembre, a Rebibbia riparte il servizio di trasporto tra la Casa Circondariale Femminile di Rebibbia e gli asili nido aderenti all’iniziativa. I figli di donne sottoposte a misure restrittive potranno usufruire di questo servizio d’ora in avanti.
Il Municipio IV comunica la notizia: “La riattivazione di questo servizio è un grande traguardo che abbiamo raggiunto, perché permette ai piccoli utenti che ne usufruiranno, di mantenere un contatto con la realtà fuori dal carcere”. Il presidente Emiliano Sciascia aggiunge: “Questo servizio non è un semplice trasporto, implica una stretta collaborazione tra scuola, amministrazione e carcere, oltre ad una capacità di supporto da parte di educatori e accompagnatori, che va oltre la mera presa in carico. Per questo ringrazio i responsabili degli uffici, assistenti sociali ed educatori che hanno svolto un delicato lavoro di coordinamento e di organizzazione e il Dipartimento Politiche Sociali che lo ha reso possibile mettendo a disposizione le risorse necessarie”.
Maria Muto, Assessore alle Politiche Sociali del Municipio IV si dice soddisfatta: “Permettere ai figli delle detenute di frequentare il Nido significa restituire loro una porzione di infanzia, sostenendoli nella difficile realtà quotidiana che si trovano ad affrontare. Come Municipio promuoviamo da anni l’inserimento di questi minori nelle scuole del nostro territorio, per salvaguardare il loro sviluppo psico-fisico e attenuare gli effetti dell’esperienza detentiva, grazie al contatto con altri bambini, per un percorso educativo positivo e formativo”.
di Lidia Marino
19 gennaio 2015