Sono pesanti gli indizi a carico dell’anziana di 82 anni arrestata in seguito all’esplosione di due notti fa, lunedì 19 gennaio 2015, di una palazzina in zona Palmiro Togliatti: secondo quanto sta emergendo, la posizione della donna si è aggravata, visto che sui suoi vestiti e sui capelli sono state trovate tracce di bruciature, oltre ai biglietti scritti a mano e custoditi in un’altra casa e simili nel contenuto a quello ritrovato sul luogo dell’incendio.
L’esplosione, avvenuta in via Giuseppe Galati, ha provocato la mote di un uomo e il ferimento di altre ventuno persone. La signora si trova attualmente nel carcere di Rebibbia. Nel frattempo si sta cercando di capire la tipologia di innesco che ha provocato la deflagrazione; inoltre, verrà disposta una consulenza grafica per capire se i biglietti siano stati scritti dall’accusata.
21 gennaio 2015
