“Il nome Roma, la proposta Roma, l’appeal di Roma è un elemento a nostro favore. Se poi guardiamo ai problemi che ha avuto questa città negli ultimi tempi, ma non solo, è automatico pensare alle nostre debolezze. Roma amplifica il concetto di forza e di debolezza“.A dirlo è il presidente del Coni Giovanni Malagò, dopo l’incontro di questa mattina in Campidoglio con il sindaco di Roma Ignazio Marino.
“Abbiamo anche parlato dell’ipotesi del gruppo di lavoro, che sarà un comitato in house, per cui ci saranno dinamiche di gestione ma soprattutto di budget ‘low cost’, totalmente diverse rispetto a quello che sono le esperienze tradizionali. Il sindaco ha molto condiviso questa filosofia di avere solo pochissimi ruoli molto tecnici, relativi a chi dovrà costruire il dossier, ossia il documento che dovrà integrare la proposta“. Quanto agli impianti, dice Malagò, “siccome la filosofia è quella opposta al gigantismo quello che c’è deve essere utilizzato, quello che dovrà essere realizzato sarà impostato con budget low cost, criteri di temporaneità e di recupero di situazioni che, per altri motivi, non hanno mai visto il completamento. Partiamo comunque da presupposti di partenza molto buoni“.
Poi su Pancalli spiega: “La sua presenza dimostra che avrà un ruolo significativo in questo comitato. Sarà un ruolo utile per le tematiche che sono all’ordine del giorno dell’amministrazione comunale e degli enti locali“.
26 gennaio 2015