Il 27 gennaio alle ore 16.00 a Frascati al via la causa di beatificazione e canonizzazione, detta di Prima Sessio, di Chiara Lubich, la fondatrice del “Movimento dei Focolari”, deceduta a Rocca di Papa nel 2008, all’età di 88 anni. Beatificazione che sarà inaugurata dal vescovo di Frascati Raffaello Martinelli, riguardo il “Processo sulla vita, virtù, fama di santità e segni” della donna. Per l’occorrenza è stata prescelta dallo stesso Martinelli, la cattedrale di Frascati che enuncia “l’ecclesialità dell’atto”. Infatti, Frascati è luogo di grande valenza simbolica per il fatto che proprio qui, visse e morì Chiara Lubich e dove si trova il “Centro Internazionale del Movimento dei Focolari”, in cui riposa la sua stessa salma all’interno della Cappella. Questa cerimonia sarà aperta dalla recita dei Vespri, seguita dalla lettura del Decreto di introduzione della Causa e del Rescritto di nulla osta della Santa Sede, dall’insediamento del tribunale nominato dal vescovo; successivamente, i giuramenti del vescovo, dei membri del tribunale e di quelli della postulazione. L’iter per l’avvio di questa cerimonia era stato già proposto il 7 dicembre 2013, data del settantesimo anno del “Movimento dei Focolari”, da parte della presidente Maria Voci, ovvero la prima a succede a Chiara Lubich, attraverso una richiesta formale rivolta allo stesso vescovo di Frascati. La presidente con sentimento ha rivolto un buon augurio a coloro che credono nella santità della donna, al fine di essere “viva testimonianza” e vera fonte di ispirazione per tutti quelli che ancora si recano sul posto, a prescindere dalla nazionalità e dall’orientamento religioso, per giovani, famiglie, entità religiose istituzionali e membri di movimenti e associazioni. Da questo momento in poi, Chiara Lubich sarà denominata “serva di Dio”.
di Erika Lo Magro
26 gennaio 2015