“Il problema del Pigneto non è solo spaccio, ma anche le risse, che spesso avvengono in pieno giorno davanti ai bambini, con bottiglie rotte e spargimenti di sangue. Tutte le persone vengono importunate dagli spacciatori, che a volte reagiscono male se qualcuno in maniera infastidita dice che non è interessato all’acquisto”. Queste le parole di Vladimir Luxuria, intervenuta alla trasmissione radiofonica “Ecg Regione Lazio”, di Radio Cusano Campus. “Dopo la mia denuncia e quelle dei residenti -ha spiegato Luxuria- c’è stato l’intervento delle forze dell’ordine. C’è stata una diminuzione degli spacciatori, perché prima c’era una vera e propria occupazione militare. Però non possiamo certo dire che il problema sia stato risolto, ci sono ancora gli spacciatori, li ho visti anche dalla mia finestra mentre nascondevano la droga in una tendina di un negozio di alimentari. Lo sanno tutti dove c’è lo spaccio, allora che facciamo, dobbiamo arrenderci? Il Pigneto deve diventare terra loro? Ci sono pesci piccoli e pesci grossi, io non so chi c’è dietro e quali agganci ha. Ma se tutto questo viene consentito, vuol dire che qualcosa sotto c’è”.
29 gennaio 2015