Il “Teatro Forsennato”
mette in scena “Le figurine mancanti del 1978” di Dario Aggioli,
con Dario Aggioli e Daniele Giuliani
sotto la regia di Dario Aggioli
con l’aiuto regia Elisa Carucci
insieme all’assistente alla regia Diana Cagnizi
con la consulenza di Isabel Cortes Nolten
In scena dal 5 all’8 febbraio, presso il Teatro Studio Uno, in Via Carlo della Rocca, 6, Tor Pignattara.
Dal Giovedì al Sabato ore 21.00, Domenica ore 18.00
Ingresso 10 euro
Per info e prenotazioni: 3494356219- 3283546847
In scena al Teatro Studio Uno “Le figurine mancanti del 1978” della compagnia Teatro Forsennato, spettacolo scritto e diretto di Dario Aggioli, protagonista in scena insieme a Daniele Giuliani di un performance intensa e coinvolgente che rievocail dramma del regime, dell’oppressione e dei desaparecidos da due punti di vista differenti.
Trama:
Due figure raccontano due eventi all’apparenza molto distanti. Un bambino racconta i mondiali che si svolgono in Argentina. A lui interessa solo il gioco del calcio e non vede quello che c’è intorno, vuole rimanere bambino e da tale si comporta: come tutto il resto del mondo pensa solo alle partite e al momento in cui la coppa sarà levata al cielo. Un altro bambino racconta il dramma della dittatura e dei desaparecidos. Lui vede quello che c’è intorno e per questo non vuole più giocare.Come si può giocare per una nazione sconvolta dalla dittature e desiderare di alzare la Coppa del Mondo nel proprio paese? Argentina 1978. Molte figurine ce l’ho, alcune son doppioni, altre desaparecidos.
La compagnia teatrale:
Il Teatro Forsennato è un gruppo teatrale nato spontaneamente nel 1999 e divenuto associazione nel marzo del 2004, con sede a Roma. Il lavoro è da sempre basato sull’uso dell’improvvisazione su canovaccio e sulla visione dello spettatore come parte integrante dello spettacolo. Questi due aspetti sono finalizzati a riportare la performance teatrale ad una dimensione di evento, che per ogni replica è unico e possibile solo in quel momento e in quel luogo. La ricerca continua dell’utilizzo di ogni linguaggio teatrale ha portato a performance e istallazioni sensoriali e ad ensemble tra improvvisazione musicale e teatrale; senza, in ogni caso, disdegnare la contaminazione con il teatro di denuncia o di narrazione o altre forme teatrali tradizionali. I componenti del Teatro Forsennato sono Dario Aggioli, Stefania Papirio, Carla Damen, e Angelo Tantillo, ma insito nella natura stessa del Teatro Forsennato è la possibilità di confrontarsi con altri attori e artisti di ogni tipo. Con “Sisifo è in pausa caffè” – Selezione Premio Scenario 2005 e “San Giorgio, il Drago” – Selezione Premio Scenario 2007, Teatro Forsennato ha raggiunto una maggiore visibilità a livello nazionale. Gli spettacoli in repertorio sono “Sangue Palestinese” in scena dal 2003, “Le figurine mancanti del 1978” e “Makilé – la Bambina nel Grande Serpente“. La compagnia fa parte del Consorzio Ubusettete, insieme ad altre quattro compagnie romane. La compagnia è stata segnalata nel libro di Graziano Graziani “Hic Sunt Leones – Scena Romana Indipendente” e nella tesi di Giorgia Rocchi, “Sconfinamenti: poetiche e spettacoli della nuova scena romana“.
di Erika Lo Magro
31 gennaio 2015