Nasce il sito “Cambierà Roma”, ovvero cambiareroma.it, “gli obiettivi della capitale per il 2015”, una trovata lanciata dai sostenitori del Primo Cittadino Ignazio Marino che oltre ad aver sostenuto la proposta ha concesso un’intervista in esclusiva, all’interno del sito, riguardo l’operato dei suoi iniziali 18 mesi di attività politica nella città con i futuri obiettivi. Nel video – intervista spazia dalla “sfida” del bilancio agli argomenti sulla gestione dei rifiuti, sulle pedonalizzazioni e sui vari provvedimenti promossi, fino alle trascrizioni dei matrimoni omosessuali contratti all’estero con esplicitazioni degli obiettivi di quest’anno. Il Sindaco sostiene che il nuovo anno sarà cruciale per l’amministrazione capitolina, in quanto si dovranno sfruttare e applicare al meglio le risorse disponibili per sistemare le periferie, trovare soluzioni efficaci per i rifiuti, per la manutenzione straordinaria continua delle strade, per incrementare il decoro urbano, per ampliare le reti ferroviarie potenziando la viabilità della Capitale. Aggiunge che bisogna reintrodurre regole ferree per lo sviluppo stesso della città, a partire dai servizi scolastici che necessitano di migliorie e integrativi e dalla necessità di aprire nuove scuole nei quartieri periferici, dove si è dilagato il fenomeno di “ghettizzazione” e si è presentata anche la questione dei migranti che devono essere ridistribuiti in modo equo nel paese, aggiungendo nuove strategie. Per quanto riguarda i rifiuti, continua, saranno costruiti due eco – distretti con due biodigestori e impianti industriali in grado di trasformare i rifiuti organici in gas, a favore di una nuova economia e di conseguenza, di nuove occupazioni lavorative. Per le linee ferroviarie, l’intenzione è potenziare la tratta della linea metropolitana C per rendere più fluidi i collegamenti; la creazione di un nuovo stadio romano che secondo i calcoli, dovrebbe incrementare le casse di all’incirca un miliardo e mezzo di euro e per la fase di costruzione offrirebbe quasi 3000 mila posti di lavoro. Inoltre, la nuova approvazione del provvedimento riguardo il registro delle coppie di fatto e della trascrizione dei matrimoni tra omosessuali all’estero, il Primo Cittadino considera il fatto di grande valenza in quanto provocazione verso lo stesso Parlamento, segno di una nuova fase di cambiamento, adattamento e modernizzazione.
Intervista esclusiva di Ignazio Marino
di Erika Lo Magro
31 gennaio 2015