Ancora ritardi per la consegna del parco archeologico di Giardino di Faonte, il quartiere che si trova tra la Bufalotta, il Tufello e Val Melaina, e proprio a causa dei tanti rallentamenti i residenti hanno deciso di presentare un esposto in Procura, al Ministro dei Beni Culturali e al Nuclio Tutela Patrimonio Culturale dei Carabinieri.
I residenti di Giardino di Faonte hanno denunciato lo stato immobile dei lavori che, ovviamente, si contraddice alle tante promesse del Municipio, che aveva affermato che avrebbe consegnato tutto entro pochi mesi.
Inoltre, il parco archeologico di Giardino di Faonte necessita della messa in sicurezza dei reperti e, nonostante non sia ancora stato veramente aperto, risulta già accessibile dato che non ci sono cartelli di divieto di accesso o di lavori in corso, ma solo un calcelletto di legno attraverso il quale la gente entra. Sui problemi che riguardano il parco archeologico è intervenuto anche il Movimento 5 Stelle, che ha presentato un’interrogazione in Campidoglio per capire i motivi che si nascondono dietro i blocchi dei lavori.
Nel frattempo i residenti continuano a protestare e a chiedere la consegna di risorse importanti per il territorio.
9 febbraio 2015