La polemica Lotito – Iodice è l’argomento del giorno e farà discutere per molto. Anche Tavecchio ha commentato la vicenda all’Ansa: “Toni e contenuto della telefonata sono da censurare, così come le modalità con cui è stata realizzata. La Figc è garante della regolarità del campionato, ogni altra logica è inaccettabile“.
Abodi ha commentato così lo scontro Lotito – Iodice: “Il Carpi continuerà a fare quello che ha fatto fino ad oggi, con dignità, qualità e determinazione. Conta solo il campo e questo principio vale per tutti noi della B: 22 Club e la Lega. C’è molto da fare, molto… Basta!“. Poi su dTavecchio alla guida federale, ha affermato: “Pensavo di contribuire a dare risposte positive, buone soluzioni e una immagine diversa, molto diversa“.
Belelli è intervenuto in difesa del Frosinone: “Quelle dichiarazioni possono avere una logica economica, ma non hanno senso per lo sport e non danno una visione edificante di quello italiano. Non voglio entrare nel merito, ma se i vertici del calcio italiano credono che le squadre di provincia non possono andare in A, questo non è in linea con lo spirito dello sport. Il Carpi ha una squadra giovane e sta giocando bene: è una favola, e le favole non solo non fanno perdere diritti, ma fanno bene al racconto dello sport“. Dopo Belelli, anche il presidente Maurizio Stirpe ha commentato le parole di Lotito: “Voglio sperare che si tratti solo di una battuta di pessimo gusto. Spero si tratti di parole dette in libertà per esemplificare alcuni concetti sull’appetibilità del prodotto calcio. Non me le aspettavo, anche se conoscendo Lotito non sono sorpreso. Certo sono parole che si commentano da sole. Dico solo che mi dispiace per i cittadini: Lotito poteva avere più rispetto di Frosinone, in fondo in questa provincia ci sono moltissimi tifosi della sua Lazio. Anche se io non sono tra questi, fortunatamente. Quello che emerge tra le righe della conversazione è il concetto di calcio che ha Lotito, e che non è assolutamente condivisibile. Se questo è il ceto dirigente del nostro paese bisogna fare tante riflessioni su tutto quello che ci succede”.
Caressa, direttore di Sky Sport 24 ha detto la sua sulla vicenda del giorno: “Nella telefonata non ci sono elementi per parlare di illecito. Però sul senso – e soprattutto su quello che lascia dentro questa telefonata – qualcosa si può dire. Innanzitutto, mi rivolgo alla persona di Maurizio Beretta. La sua è persona di grande professionalità, riconosciuto per la sua serietà. Ma si può sentir dire una cosa così, presidente? Quando una persona si sente dire che, nel suo ruolo, conta zero, sarebbe arrivato il momento di andarsene. Al di là del suo lavoro e della sua serietà, però tutto questo è un po’ imbarazzante. Secondo punto : va rispettato quanto fatto da società come il Carpi, come lo stesso Sassuolo. Questi club hanno trovato un nuovo modo di andare avanti, un nuovo metodo di programmazione. La loro realtà conta. Al di là di tutto questo, quello che fa storcere la bocca è il tono da ‘padrone del calcio’ utilizzato da Lotito. Con tutti i meriti che bisogna riconoscergli nella gestione della Lazio e per altre sue lotte. Ma i toni che ha utilizzato sono umilianti, danno un po’ fastidio e potremmo definirli inaccettabili“.
13 febbraio 2015