Nella giornata di oggi 14 febbraio il Coordinamento di ribellione dei rioni e dei quartieri di Roma ha partecipato a un’assemblea pubblica a Piazza Vittorio, all’Esquilino, uno dei quartieri romani oggetto delle proteste di cittadini stanchi del degrado e dell’abbandono. Tra gli slogan si leggeva : “Italia ribellati”, “Basta illegalità diffusa”, “Basta prostituzione in strada”, “Basta immigrazione senza regole”. Alcuni manifestanti si sono anche incatenati ai cancelli dei giardini della piazza e si scagliano contro il sindaco di Roma Ignazio Marino. “Da mesi chiediamo che Marino convochi il Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica sul degrado all’Esquilino e lui, invece, riceve solo il regista Sorrentino, ignorando i cittadini”, dichiara Augusto Caratelli, del Comitato Difesa Esquilino Roma Caput Mundi. Il portavoce del Comitato, dopo una ricognizione nel quartiere dichiara : “in 50 metri di via Principe Amedeo ci sono oltre dieci Money Transfer, e nella zona abbondano le attività commerciali inesistenti e utilizzate per altri fini, per non parlare delle quattro moschee camuffate dietro centri culturali islamici”. “La situazione è molto difficile” continua Caratelli “ma non solo qui all’Esquilino. Continueremo la nostra battaglia durissima con nuove iniziative, fino alle dimissioni del sindaco Marino”.
di Laura Guarnacci
14 febbraio 2015