Divieto ambulanti abusivi a Boccea, Marco Visconti, il Presidente di Movimento Capitale, dichiara: “Andiamo dritti contro chi mette sulla strada pubblica gli ambulanti abusivi e contro chi non li sgombera, gli altri solo chiacchiere e promesse vuote“. Durante la notte su numerosissimi cartelli affissi per le strade, è apparso il divieto ambulanti abusivi a Boccea, precisamente con tale annotazione: “Un ambulante abusivo ogni 10 metri fa chiudere un negozio ogni 20“. Ancora una volta, lo scenario prescelto dal Movimento Capitale per promuovere la protesta è il quartiere del Municipio XIII.
Dopo gli adesivi sui cassonetti indirizzati al presidente del municipio Valentino Mancinelli, durante l’emergenza rifiuti dello scorso anno e dopo i cartelloni provocatori “Tari non ti pago, prima pulite poi paghiamo“, è la volta del divieto al commercio abusivo. I cartelli sono circa un centinaio e firmati dallo stesso Visconti e dal suo movimento. Su questi è riportato un simbolo di divieto appositamente creato per dire no a bancarelle e venditori abusivi. Un messaggio chiaro quello della nuova trovata di Visconti, che ha già incontrato la condivisione di molti negozianti. Infatti, molti di questi a Boccea e in alcuni quartieri limitrofi stanno via via provvedendo a esporre sulle loro vetrine quei cartelli di protesta, che ora di certo alimenteranno la polemica politica. Visconti, intanto, dalla sua bacheca Facebook, rivendicando l’iniziativa al fianco dei commercianti romani, afferma appunto: “Gli altri solo chiacchiere e promesse vuote, noi andiamo dritti contro chi mette sulla strada pubblica gli ambulanti abusivi e contro chi non li sgombera“.
di Erika Lo Magro