Lotta a chi evade la timbratura del biglietto all’entrata della metro e controlli a tappeto in tutte le stazioni, così Atac lancia su twitter l’hashtag #maipiùsenzabiglietto e la nuova campagna contro i “portoghesi” sui mezzi pubblici.
Dopo le critiche dell’ex sindaco Gianni Alemanno nei confronti del Sindaco Ignazio Marino sulla situazione economica e logistica dell’Atac “Facile risanare l’Atac tagliando le linee di autobus ai cittadini!“, l’azienda sta rispondendo con tolleranza zero nei confronti di quelli che viaggiano “gratis” oppure più e più volte con lo stesso biglietto in tasca, anche attraverso maggiori controlli a bordo dei bus.
L’azienda ed il Sindaco, ora dovranno gestire una situazione più complicata che si è creata dopo il caos generato dallo sciopero del 17 aprile: un numero anomalo di richieste di malattia presentate all’ufficio del personale (su 16 lavoratori almeno 10 erano in malattia), la registrazione tra macchinista e dirigente della centrale del traffico sparita ed 8 dirigenti e un macchinista tra i responsabili emersi da una inchiesta della Commissione interna dell’azienda ed a rischio licenziamento.
di Federico Purificati
