La restante tratta della metro C fino a Lodi aprirà entro la fine di Luglio. Lo ha annunciato il sindaco Ignazio Marino, oggi presente all’Open Day metro C organizzato alla stazione Malatesta. Presenti all’inaugurazione, oltre al primo cittadino, anche l’assessore alla Mobilità, Guido Improta, il presidente della Commissione Mobilità, Annamaria Cesaretti, e il presidente della Commissione Speciale Metro C, Maurizio Policastro. Sei le fermate che in tutto si andranno ad aggiungere a quelle già in funzione: Mirti, Gardenie, Teano, Malatesta, Pigneto e Lodi.
In particolare, la stazione Malatesta è posta sotto la piazza e ha tre ingressi: due sul lato nord della piazza stessa. Proprio in questo punto verranno disposti i capolinea e le fermate degli autobus, di cui uno a est in corrispondenza dello spartitraffico di via Malatesta
“Oggi apriamo alle romane e i romani, in una sorta di festa, queste nuove bellissime stazioni che si aggiungono alle 15 che abbiamo inaugurato con la metro C alla fine del 2014. Questo 30 aprile 2015 è un altro momento da segnare su calendario: Roma sta davvero cambiando. Abbiamo trovato, al momento del nostro insediamento, una metropolitana che faceva notizia soltanto per i camion fermi su via dei Fori imperiali e le proteste – ha detto il primo cittadino – oggi invece abbiamo i treni che camminano con stazioni che sono molto eleganti e abbiamo anche progetti artistici per renderle ancora più belle“, ha spiegato il sindaco Ignazio Marino.
La Stazione San Giovanni – Il completamento della stazione San Giovanni sarà completato per l’80% entro il mese di luglio, ha spiegato invece Mauro D’Angelo, responsabile dei cantieri della linea metro C. “Il restante 20%, ovvero il congelamento del sotto attraversamento della linea avverrà entro fine anno“. L’incrocio tra la linea C e la stazione San Giovanni dovrebbe avvenire invece entro i primi mesi del 2016.
“Insomma – ha detto Marino – ci stiamo veramente avvicinando a chiudere l’anello del ferro e a offrire alle romane e ai romani una possibilità concreta di spostarsi sui mezzi pubblici e lasciare l’auto a casa. Da quando abbiamo iniziato il servizio della metro C non abbiamo mai avuto ritardi o cancellazioni dei treni. Sono convinto che la frequenza che abbiamo in questo momento sia sufficiente“
Scende la frequenza dei treni – In concomitanza con la corretta consegna dei treni previsti all’interno dell’appalto per la linea C fino ai Fori Imperiali, inoltre, l’allungamento della tratta di percorrenza da Centocelle a Lodi, saranno in tutti 13 i treni in servizio, così suddivisi: 9 garantiranno l’esercizio effettivo, 2 faranno da riserva, mentre altri 2 avranno il compito di manutenzione. Tra Lodi e Alessandrino la frequenza dei treni scenderà a sei minuti, mentre resterà di 12 nella tratta da Alessandrino a Pantano.