Una accusa pesante di violenza sessuale ai danni della ex compagna e gli arresti domiciliari da scontare nella sua abitazione a Roma: un 64 enne era finito in manette appena due settimane fa, ma ha pensato bene di recarsi in pellegrinaggio a Nettuno.
Nella notte tra sabato 16 e domenica 17 maggio 2015, l’uomo ha pernottato in un albergo della città, ma il portiere ha notato alcuni movimenti sospetti, tanto da allertare il 113. I poliziotti del Commissariato Anzio-Nettuno sono giunti quindi sul posto, rintracciando l’evaso che era pronto a lasciare l’hotel.
Gli agenti hanno scoperto che il 64 enne doveva scontare gli arresti domiciliari nella Capitale, ma l’uomo ha spiegato di essersi allontanato per andare in pellegrinaggio al Santuario di Santa Maria Goretti, una giustificazione che non gli ha evitato il nuovo arresto. Dovrà ora rispondere del reato di evasione, gli agenti lo hanno trasferito nel carcere di Velletri.