Il caso della tassista violentata e rapinata da Simone Borgese fa ancora discutere e il Comune di Roma sta pensando a dei sistemi in grado di rendere più sicure le vetture. La Commissione Mobilità di Roma Capitale e la Commissione Pari Opportunità hanno ricevuto stamattina una delegazione di tassiste e nel corso della riunione Fabrizio De Angelis, numero uno della Commissione Consultiva Taxi e NCC di Roma Capitale, ha illustrato le iniziative che potrebbero essere adottate a tal proposito.
In particolare, si sta pensando di dotare i taxi di un pulsante di emergenza vicino ai pedali, in modo che possa essere premuto per inviare l’allarme a una centrale operativa. Inoltre, le vetture potrebbero essere dotate anche di fotocamera, utile per la ripresa di un eventuale aggressore, oltre a un microfono che registri le conversazioni.
La delegazione delle tassiste pretende ulteriori misure:
“Bisogna realizzare una mappatura completa dei presidi fissi di Forze dell’Ordine ed Esercito presenti in città. Inoltre è necessario dotare i parcheggi dei taxi di telecamere fisse e puntare a vetture dotate di uno schermo di protezione o di un vetro divisorio“.