Sequestra e violenta la compagna in zona Cassia: i Carabinieri hanno fatto scattare le manette per un romano che doveva scontare i domiciliari nella sua abitazione
I Carabinieri del Nucleo Radiomobile della Compagnia Cassia hanno arrestato un romano 44 enne con le accuse di evasione, maltrattamenti in famiglia, lesioni personali dolose, sequestro di persona e violenza sessuale. Si tratta di un uomo che era sottoposto agli arresti domiciliari e che ha fatto vivere un vero e proprio incubo alla compagna, una polacca di 45 anni.
La scorsa mattina, infatti, il fermato è stato accompagnato a casa dai militari dopo un processo per evasione dai domiciliari. La condanna lo ha alterato parecchio, tanto da chiudere a chiave tutte le porte dell’abitazione e di nascondere le chiavi, costringendo dunque la donna a rimanere dentro. L’uomo ha anche preso possesso del passaporto e della carta d’identità della 45 enne, cancellando inoltre i contatti telefonici dal suo cellulare in modo da non farle chiamare nessuno.
Il fermato l’ha malmenata e violentata e soltanto grazie a un momento di distrazione del malvivente, la vittima è riuscita a fuggire in strada. I Carabinieri sono giunti sul posto dopo essere stati contattati dalla donna: è stata accompagnata in Pronto Soccorso per le varie ferite che aveva su tutto il corpo, mentre il compagno è stato trasferito nel carcere di Regina Coeli.