La truffa del servizio di cortesia a Termini: la denuncia di Romafaschifo, ripresa dal blog di Beppe Grillo, ha lanciato l’allarme su alcuni gruppi di nomadi che prendono di mira i turisti
Il sito Romafaschifo ha evidenziato una truffa molto pericolosa che si sta diffondendo sempre più alla Stazione Termini. In base a quanto denunciato e come evidenziato anche dal blog di Beppe Grillo, alcuni rom si posizionano davanti alle porte della stazione e cercano di attirare più vittime possibili. Sono ben camuffati e indossano una maglietta di colore azzurro e con la scritta “Italia”, quasi a voler rassicurare i turisti. Inoltre, il badge di riconoscimento e la penna servono a inscenare la recita.
Si presentano infatti come informatori turistici e i turisti possono pensare si tratti di un servizio di cortesia: i truffatori si fanno consegnare il biglietto e accompagnano gli stranieri all’interno della stazione, salvo poi chiedere soldi in cambio della restituzione del biglietto stesso. Nella denuncia di Romafaschifo si legge di 20 euro pretesi ai danni di una turista americana.
I gruppi sono sparsi ovunque, quindi bisogna prestare la massima attenzione, anche perché i complici controllano a distanza. Le forze dell’ordine sono presenti nei paraggi, ma quando si avvicinano questi nomadi si disperdono in attesa che le acque si calmino. Un motivo in più per tenere aperti gli occhi.