Autovelox e multe illegittime, l’associazione dei consumatori vuole aiutare gli automobilisti a diffidare i Comuni a fornire le prove di tarature e controlli
La sentenza della Corte Costituzionale che ha definito illegittime le multe di autovelox e tutor non tarati o sottoposti a verifiche periodiche è diventata lo spunto per una interessante azione legale del Codacons. L’associazione dei consumatori vuole rivolgersi in questo modo a centinaia di migliaia di automobilisti sanzionati dagli apparecchi e che possono ora diffidare il Comune che si è reso responsabile del verbale.
Con questa azione si intima all’ente di fornire le prove che sugli strumenti di rilevazione della velocità siano state effettuate le tarature e aggiornati i controlli. Nel caso il Comune non dovesse essere in grado di documentare le certificazioni, i verbali potranno essere impugnati e la multa verrà annullata, ma solo nel caso di sanzioni non ancora pagate. Se si è già pagato, invece, l’azione legale servirà a chiedere la restituzione degli importi. Per avere maggiori informazioni su come aderire si può consultare questo link.