Villa Borghese è il terzo parco più grande della Capitale, 79 ettari, e si estende principalmente sul quartiere Pinciano e in piccola parte sul rione Campo Marzio. La tenuta era di proprietà dei Borghese già nel 1580, ma successivamente fu ampliata grazie ad alcuni acquisti dal cardinale Scipione Borghese, nipote prediletto di papa Paolo V, deciso a creare una Villa di delizie.
I lavori della costruzione furono affidati agli architetti Flaminio Ponzio e Giovanni Vasanzio, che iniziarono i lavori nel 1606. Dopo ben 27 anni di lavori, con la collaborazione di artisti come Gian Lorenzo e Pietro Bernini, i lavori giunsero a conclusione.
Per oltre cento anni la Villa rimase intatta, poi , nel 1766, il principe Marcantonio IV ordinò delle modifiche e fece realizzare il Giardino del Lago. I lavori si concentrarono sui principali edifici, soprattutto il Casino Nobile e il Casino dei Giuochi d’acqua (oggi Aranciera). Diversi gli ornamenti aggiunti nei giardini di Villa Borghese, in particolare fontane e piccole fabbriche (Tempio di Antonino e Faustina, fontana dei Cavalli Marini ecc).
Camillo, figlio di Marcantonio IV, ampliò la struttura e dopo lui continuò il fratello Francesco. Fu, infatti, nell’Ottocento che Villa Borghese acquisì Villa Giustiniani verso Porta del Popolo e altri terreni verso Porta Pinciana. A dirigere i lavori fu Luigi Canina, che aggiunse opere neoclassiche.
L’Unità d’Italia aprì nuovi scenari e ben presto iniziò una controversia legale tra lo Stato e la famiglia Borghese. Nel 1901 fu proprio lo Stato italiano ad comprare l’intero complesso e poi, nel 1903 fu il Comune di Roma, che spese tre milioni di lire, ad acquistarla. Il 12 luglio 1903 avvenne l’apertura al pubblico. Cinque anni dopo venne realizza il cavalcavia per collegarsi con il Pincio, mentre nel 1911 ci fu l’inaugurazione del nuovo Giardino, l’apertura del nuovo ingresso che collegava la villa alla viabilità realizzata per i Parioli e Flaminio. Negli anni i viali di Villa Borghese si arricchirono di monumenti dedicati a letterati o eroi illustri (italiani e stranieri).
Villa Borghese, oltre a essere il terzo parco pubblico più grande della Capitale, è un luogo che affascina e richiama l’attenzione di milioni di turisti, anche grazie alla collezione conservata nella Galleria Borghese, che contiene opere di Caravaggio e di Bernini.