Ridusse in fin di vita un giovane all’Esquilino per un debito di droga: la Polizia ha individuato uno dei responsabili grazie al racconto della vittima
Un’aggressione avvenuta nove giorni fa e il responsabile individuato e arrestato nella giornata di ieri, martedì 18 agosto 2015. La Polizia ha fatto scattare le manette nei confronti di un 24 enne originario dell’Ecuador con l’accusa di tentato omicidio e lesioni personali. Lo scorso 10 agosto un ragazzo rimase vittima di una imboscata in un locale dell’Esquilino.
Gli aggressori furono due: la vittima si stava recando in bagno quando fu colpito da bottiglie di vetro rotte alla testa e al collo. Le violenze proseguirono anche quando il giovane finì a terra. Le indagini sono partite immediatamente, impegnando gli agenti dei commissariati Viminale e Flaminio Nuovo.
Le ricostruzioni dei testimoni e della stessa vittima, ricoverato con urgenza in ospedale per un delicato intervento chirurgico, sono state preziose, anche perchè l’aggredito aveva riconosciuto uno dei malviventi. I motivi del folle gesto sono stati ricondotti a un debito di droga non saldato. Il 24 enne si era fatto ospitare nel frattempo da un amico, ma è stato rintracciato ed è finito ora in carcere.